Dopo l’approvazione definitiva in Senato il Decreto Rilancio è diventato legge. Il Decreto prevede un pacchetto di misure economiche per diminuire l’impatto della crisi economica conseguenza dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Tra i provvedimenti c’è anche quello riguardante nuovi incentivi auto per cercare di stimolare il settore automotive che si trova in grave crisi.

INCENTIVI AUTO NUOVE

Il Decreto Rilancio prevede un bonus per l’acquisto di un’auto meno inquinante valido dal 1 agosto al 31 dicembre 2020. Nello specifico gli incentivi si suddividono in:

  • 3.500 € per acquisto di auto Euro 6 (con emissioni tra 61 e 110 grammi al chilometro) entro un valore massimo di 40.000 €, con rottamazione di vettura con più di 10 anni età.
  • 1.750 € per acquisto di auto Euro 6 (come sopra), ma senza rottamazione di altra vettura.
  • 10.000 € (prima erano 6.000 €) per acquisto di auto ibrida o elettrica con emissioni tra 0 e 20 grammi per chilometro, in caso di rottamazione della vecchia auto.
  • 6.500 € (prima erano 2.500 €) per acquisto di auto ibrida o elettrica con emissioni tra 21 e 60 grammi per chilometro, senza rottamazione.

INCENTIVI AUTO USATE

Nel testo del Decreto Rilancio si fa riferimento anche a incentivi destinati ad agevolare l’acquisto di auto usate. Nello specifico il bonus auto si traduce in uno sconto fiscale fino al 60% degli oneri fiscali sul trasferimento di proprietà del veicolo acquistato. Il bonus riguarda il passaggio a un’auto Euro 6 e con rottamazione di una vettura inquinante, ovvero di categoria da Euro 0 a Euro 3.

INCENTIVI AUTO IBRIDE

Per quanto riguarda l’acquisto di autovetture con emissioni tra i 0 e i 60 g/km, ovvero le elettriche e le ibride plug-in, che già godono dell’ecobonus, è previsto un ulteriore contributo di 2 mila euro (più altri 2 mila concessi dal venditore) con la rottamazione della tua vecchia auto e di 1.000 euro (più altri 1.000 della concessionaria) senza rottamazione. I contributi statali vengono dunque portati da un massimo di 6 mila euro fino a un massimo di 10 mila euro se rottami anche la tua vecchia auto (8 mila euro in caso di assenza di rottamazione).

La legge di conversione del Decreto Rilancio prevede anche incentivi fino a 1.500 euro (più altri 2.000 garantiti dal concessionario sotto forma di sconto) per l’acquisto di una nuova automobile Euro 6, benzina o diesel, con emissioni tra i 61 e i 110 g/km di CO2, prezzo fino a 40 mila euro Iva esclusa e contestuale rottamazione di una vettura vecchia di almeno dieci anni. Quest’ultima misura è stata concepita per rinnovare il parco auto circolante in Italia e dare ossigeno al comparto automobilistico (colpito duramente dalla crisi seguita all’emergenza sanitaria), ma ci permettiamo di dire che non va proprio nella direzione giusta, cioè quella della transizione ecologica: così infatti si incentiva ancora l’acquisto di veicoli con motori a combustione interna.

Infine, per motociclette e motorini elettrici o ibridi, il bonus viene aumentato fino a 4 mila euro in caso di rottamazione di un veicolo vecchio; senza rottamazione l’incentivo si ferma a 3 mila euro. Ricordiamo che i vari ecobonus valgono per gli acquisti fino al 31 dicembre 2020.

INCENTIVI MOTO

Le immatricolazioni hanno subito una netta flessione nei primi sei mesi di questo 2020, -23% rispetto al 2019. Numeri che preoccupano indubbiamente, per questo motivo il Governo ha stanziato una serie di bonus per incentivare gli italiani nell’acquisto di nuove vetture, non solo su quattro ruote, ma anche moto. Approvato il dl 34/2020, vediamo a questo punto quali sono le soluzioni proposte in merito a bonus e incentivi per l’acquisto di moto elettriche o ibride di categoria L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7e.

Per quanto riguarda l’acquisto di moto ibride e motorini elettrici gli incentivi arrivano a un contributo bonus pari al 40% dell’acquisto del prodotto, fino a un massimo di 4000 euro. La rottamazione deve però comprendere necessariamente un usato di categoria Euro 0, 1, 2, o 3. In alternativa l’usato deve essere stato oggetto di ritargatura obbligatoria. Altro requisito è che il mezzo da rottamare deve essere di proprietà da almeno 12 mesi.

Per quanto invece riguarda moto elettriche o ibride senza rottamazione il contributo riconosciuto sotto forma di incentivo è del 30%  per un massimo di 3000 euro di bonus.