Con l’incontro con i docenti referenti degli istituti Tecnici ad indirizzo commerciale e turistico della provincia di Savona si è concluso il progetto Savon@ppeal.  Giunto alla sua nona edizione, il percorso di orientamento al lavoro sostenuto da Confcommercio Savona e dalla Camera di Commercio Riviere di Liguria ha ricevuto l’apprezzamento di tutti gli intervenuti. Molti sono stati i cambiamenti che nel corso di queste ultime edizioni ha affrontato il progetto, adeguandosi alle mutate condizioni della didattica e alle profonde criticità affrontate dall’ economia anche nella nostra realtà.

“La necessità di orientare i ragazzi al mondo del lavoro- afferma Annamaria Torterolo, responsabile del progetto, nell’introdurre l’incontro- è oggi quanto mai necessaria. Domanda e offerta di lavoro: quante volte queste due parole non si sono incontrate, generando offerte di lavoro perse. Il mismatch fra domanda ed offerta di lavoro è uno dei problemi più frequenti che le aziende stanno vivendo in questi ultimi anni. Soprattutto adesso, quando finirà la pandemia, con la ritrovata necessità delle aziende di avere personale con competenze che, prima del 2020, probabilmente non esistevano nemmeno.”

Ai saluti iniziali del Presidente di Confcommercio Vincenzo Bertino, anche a nome del Presidente della Camera di Commercio Enrico Lupi, ho fatto seguito la relazione (da remoto) del Dottor Roberto Pone che in Confcommercio Nazionale segue i temi dell’Innovazione ed Internazionalizzazione.  Nel suo intervento “Marketing e comunicazione dopo la pandemia” ha indicato come le profonde trasformazioni del settore richiedano un ripensamento nel modo di operare nel mondo del lavoro. Sapranno affrontare meglio questi mutamenti coloro in grado di acquisire due ambiti di competenze, tecnologia e neuromarketing.

A seguire è intervenuto il Professor Gianni Vercelli , Professore associato dell’Università di Genova – ricercatore nel campo dell’ELearning e Tecnologie ITC applicate. Nella relazione “Didattica a distanza : opportunità e criticità” ha offerto ai docenti presenti molti spunti di riflessione su come fruire della tecnologia in modo efficace per l’apprendimento, in questo periodo in cui si è dovuto fare “di necessità virtù” e, con un’accelerazione inimmaginabile prima della pandemia, la didattica in  presenza è stata abbandonata per passare al digitale.

Al termine dell’incontro tutti gli intervenuti hanno espresso l’interesse affinché il progetto savon@ppeal possa proseguire con l’anno scolastico in corso, possibilmente con gli incontri in aula com’ era fino a due edizioni fa, perché il confronto fra studenti ed imprese sproni ad un comportamento attivo nella costruzione  di un progetto  di vita e di lavoro.