Nasce su iniziativa di Fipe Italia, il sindacato dei pubblici esercizi di Confcommercio, la prima giornata nazionale dedicata al mondo della ristorazione.

Si svolgerà venerdì 28 aprile, per poi essere replicata in futuro ogni anno, l’ultimo venerdì di aprile.

L’iniziativa, ovviamente, “chiama in causa” anche i ristoranti della provincia di Savona e avrà come filo conduttore di questa prima edizione il pane.

Ogni attività aderente alla giornata verrà chiamata a proporre una ricetta a base di pane, con la quale rendere la propria interpretazione del tema dell’ospitalità. “Una delle caratteristiche principali dell’accoglienza, dell’ospitalità è legata alla ristorazione e ha delle radici profonde legate ai prodotti del territorio – ha detto il presidente della Confcommercio Savona Enrico Schiappapietra – Ogni collega valorizzerà il pane con qualcosa che lo contraddistingue, una caratteristica storica, peculiare del territorio e abbiamo già un’adesione già discreta di ristoranti che si sono iscritti.

“Per ogni adesione su territorio nazionale e internazionale consentirà una devoluzione alla Caritas Nazionale. Come provincia ragioniamo ad un concetto di turismo di ricettività, dimenticandoci che la ristorazione consente un turismo di prossimità – prosegue Carlomaria Balzola, presidente Fipe Confcommercio Savona – Con la giornata della ristorazione la Fipe vuol farsi portavoce per un turismo di qualità, consente di aprire la Liguria e la provincia di Savona e far conoscere le offerte e fidelizzare i clienti. È volonta della Federazione di Savona cercare di riprendere le giornate della gelateria, del gelato artigianale, delle miscelazioni, per noi infatti è importante aiutare gli operatori e qualificare l’offerta con un turismo di valore”.

“Non parteciperanno solo i ristoranti ma sono coinvolte le caffetterie, i cocktail bar e l’enoteche con cucina. Ogni punto potrà esprimere liberamente quelle che sono delle proposte e sarà lasciato ampio margine al singolo. È stato importante in questa prima fase coinvolgere gli operatori” ha continuato il vicepresidente Daniele Ziliani del ristorante La Sosta di Laigueglia.

“A differenza del passato con la nuova dirigenza siamo riusciti a creare una rete di delegati territoriali. È stata un’azione importante che si sta rivelando fondamentale in questa occasione, siamo riusciti a creare su tutto il territorio l’evento e i delegati hanno avuto contatti con gli assessorati così da avere una sinergia – puntualizza il vicepresidente Alessandro Patanè del ristorante Boma di Varazze – Nulla toglie a livello locale andare ad evidenziare altri aspetti della ristorazione. Sono infatti nati in ogni comuni delle denominazioni comunali (De.Co) e abbiamo chiesto ai delegati di sollecitare le amministrazioni per valorizzare e promuovere questi prodotti. I ristoranti sono stati sollecitati per creare percorso enogastronomici e menù ad hoc”.

Gli aderenti in tutta la Liguria sono quasi 500, un numero in crescendo con l’avvicinarsi all’evento. È attiva anche quindi una collaborazione con Caritas.

“Non dobbiamo dimenticarci che c’è l’aspetto sociale e il pane, bene primario per eccellenza, esprime il concetto” ha puntualizzato Schiappapietra.

Per iscriversi basta andare sul sito della Giornata della Ristorazione e aderire.