E’ stato approvato il modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2023 (MUD).

Il nuovo modello, che sostituisce integralmente quello precedente, dovrà essere utilizzato per le dichiarazioni da presentare entro il 30 aprile di ogni anno con riferimento all’anno precedente.

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, con proprio comunicato, ha evidenziato cheil termine per la presentazione del MUD deve considerarsi fissato in centoventi giorni a decorrere dalla data di pubblicazione del decreto.

 La scadenza della presentazione è, per quest’anno, fissata al giorno 8 luglio 2023.

L’obbligo sussiste solo in caso di produzione di rifiuti pericolosi, o per alcune tipologie di rifiuti speciali, in quest’ultimo caso se si hanno più di dieci dipendenti (ad esempio i fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue, nonché i rifiuti da abbattimento di fumi, dalle fosse settiche e dalle reti fognarie).

Gli uffici sono a disposizione.