Ristorazione, pasticcerie e gelaterie: contributi per assunzioni, macchinari e beni strumentali
Pubblicati finalmente i decreti attuativi delle misure destinate a sostenere le eccellenze della ristorazione, pasticcerie e gelaterie con due linee di contributi.
Il “Fondo per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano” è l’incentivo rivolto alle imprese dei settori ristorazione, pasticceria e gelateria, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano.
Il Fondo, istituito ai sensi dell’art. 1, comma 868, della L. 234/2021, è gestito da Invitalia ed è promosso dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.
La dotazione complessiva è di 76 milioni di euro, al lordo degli oneri per la gestione della misura.
Sono previste due linee di agevolazioni:
- contributo a fondo perduto fino al 70% delle spese ammissibili, con un massimo di 30 mila euro per ciascuna impresa. Le spese ammissibili riguardano l’acquisto di macchinari e attrezzature professionali nuovi di fabbrica, necessari per la produzione e la vendita di prodotti agroalimentari di alta qualità. C’è la possibilità di includere nel piano di investimento anche gli arredi considerati dunque beni strumentali, purché funzionali e organici all’attività di impresa.
- contributo a fondo perduto massimo di 30 mila euro per l’assunzione di giovani diplomati under 30 – con contratto di apprendistato – nei servizi dell’enogastronomia.
Son ammesse le imprese che abbiano i seguenti codici ATECO
- 56.10.11 (Ristorazione con somministrazione)
- 56.10.30 (Gelaterie e pasticcerie)
- 10.71.20 (Produzione di pasticceria fresca)