Contributo una tantum fino a 1.000 euro alle persone fisiche esercenti punti vendita esclusivi per la rivendita di giornali e riviste, con codice ATECO 47.62.10 quale codice di attività primario, a titolo di sostegno economico per gli oneri straordinari sostenuti per lo svolgimento dell’attività durante l’emergenza sanitaria connessa alla diffusione del COVID-19.

Il Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri comunica che dal 21 gennaio 2021 alle ore 10 sino al 28 febbraio 2021, sarà attiva la procedura informatica per la presentazione delle domande per il nuovo “bonus” dedicato ai rivenditori di giornali e periodici (art 6-ter del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, convertito con modificazioni dalla legge 18 dicembre 2020, n. 176).

 

Chi può accedere al beneficio

Per l’anno 2021 il contributo una tantum pari a 1000 euro, è riconosciuto alle persone fisiche non titolari di redditi da lavoro dipendente, che esercitano, in forma di impresa individuale ovvero quale socio titolare dell’attività nell’ambito di società di persone, attività di rivendita esclusiva di giornali e riviste, con indicazione nel registro delle imprese del codice di classificazione ATECO 47.62.10 quale codice di attività primario.

Il contributo è erogato mediante accredito sul conto corrente intestato al beneficiario, dichiarato nella domanda di accesso.

Il contributo non concorre alla formazione del reddito ai sensi del testo unico delle imposte sui redditi.

Le domande possono essere presentate dal titolare o legale rappresentante dell’impresa esclusivamente per via telematica, previa autenticazione via SPID o CNS, al Dipartimento per l’Informazione e l’editoria tra il 21 gennaio ed il 28 febbraio 2021.
Per informazioni e la consulenza nella stesura e nell’invio della domanda, il nostro personale è a disposizione degli associati per l’assistenza, contattare:

Luca Galati  (ascomservizi@confcommerciosavona.it)

tel. 019833131