Lo shopping tax free è un’opportunità interessante per via dell’aumento delle presenze dei turisti cinesi nelle città italiane che, stando agli ultimi dati, rappresentano il 29% sul totale degli acquisti tax free. In questo ambito, altri importanti clienti sono i russi con una quota del 12% e gli statunitensi con un 8%. Altrettanto notevole è l’aumento delle presenze di turisti provenienti del Golfo Persico. I settori maggiormente coinvolti sono l’abbigliamento, le calzature, la gioielleria e gli accessori di moda.

Si tratta di cifre considerevoli che possono essere intercettate se dotati di uno strumento innovativo come quello offerto dalla piattaforma STAMP che, partecipata dal più grande fondo di investimenti cinese, ha disegnato una customer experience particolarmente attraente per il turista asiatico che viene seguito passo passo nella procedura digitale di vidimazione doganale.

Funzionamento del TAX FREE in Italia

In Italia la vendita a condizioni Tax Free è consentita solo ai non residenti nell’Unione Europea e per acquisti di beni eccedenti la soglia di € 154,94. Da settembre 2018 vi è l’obbligo della fatturazione elettronica.

Il negoziante italiano può riconoscere all’acquirente extra-UE lo sgravio diretto dell’IVA inclusa nel prezzo di vendita dei beni oppure il rimborso successivo dell’IVA stessa. Sul lusso, ovviamente, il risparmio conseguente all’esenzione IVA è rilevante per il cliente. Ad esempio, su un orologio di 5.000 euro, il cliente godrebbe di uno sconto immediato di ben 1.100 euro.

Il Commerciante è libero di avvalersi dei servizi offerti dalle Agenzie Tax Refund che si incaricano di seguire il processo di rimborso. Il servizio reso dalle Agenzie comporta il pagamento di un corrispettivo che le stesse detraggono dall’ammontare dell’IVA rimborsata al viaggiatore.

Le categorie merceologiche di beni ammessi sono le seguenti:

  • abbigliamento, calzature, pelletterie ed accessori;
  • piccoli mobili, oggetti di arredamento e di uso domestico;
  • articoli sportivi;
  • oggetti di oreficeria e gioielleria;
  • apparecchi radio-televisivi ed accessori;
  • alimentari;
  • giocattoli;
  • computer ed accessori;
  • strumenti ed accessori musicali;
  • apparecchi di telefonia;
  • cosmetici;
  • accessori per autoveicoli;
  • prodotti alcoolici e vitivinicoli;

Per legge, gli acquisti effettuati non devono essere utilizzati prima di lasciare l’Unione Europea e devono essere trasportati fuori dall’UE, nei bagagli personali, entro il 3° mese successivo a quello dell’acquisto.

L’offerta di Stamp per Confcommercio

Stamp mette a disposizione di Confcommercio un software innovativo, completamente integrato con il Sistema Doganale OTELLO 2.0, che consente al commerciante di trasmettere ed emettere fatture elettroniche direttamente esentasse nel pieno rispetto della normativa vigente e quindi di gestire il proprio business tax free in maniera autonoma, senza la necessità di ricorrere ad un intermediario.

Grazie alla convenzione, i soci potranno emettere direttamente fatture esentasse senza perdere margine sul prodotto e liberando completamente i loro clienti dalle lungaggini burocratiche legate al recupero dell’IVA e dall’incertezza del rimborso effettivo della stessa.

Sui soci Confcommercio non gravano costi di iscrizione al servizio STAMP né commissioni sugli acquisti, mentre, per i loro clienti, le commissioni vengono azzerate per 180 giorni dalla registrazione in piattaforma.

Trascorsi i 180 giorni le commissioni a carico dei clienti rimangono vantaggiose e trasparenti:

  • €0 commissioni per acquisti fino a €500 cumulativi;
  • €9.99 commissioni per acquisti fino a €5.000;
  • €19,99 commissioni senza limiti di spesa.

Stamp garantisce inoltre assistenza gratuita agli associati via mail (help@stampit.co) o tramite la chat disponibile sul sito www.stampit.co.