Con il week-end lungo di Pasqua 2024 parte la stagione turistica nel Savonese: il prossimo fine settimana si preannuncia all’insegna di un incremento dei consumi (soprattutto colombe, uova di cioccolato, dolci in generale), di pranzi al ristorante, di migliaia di presenze in provincia e della riapertura dei primi stabilimenti balneari. Numerosi sono anche i savonesi che lasceranno la provincia per una vacanza, scegliendo prevalentemente le città d’arte e il Sud d’Italia.

«Ci prepariamo a un fine settimana estremamente importante – traccia il quadro Enrico Schiappapietra, presidente Confcommercio Savona -. Pasqua è da sempre uno dei periodi trainanti per chi vive di commercio, turismo e servizi del terziario. Quest’anno il banco di prova è particolarmente significativo, perché la data anticipata alla fine di marzo rappresenta un’occasione per allungare la stagionalità dell’offerta e di fatto ci proietta verso l’estate».

PUBBLICI ESERCIZI

Con la Pasqua riparte il periodo di vivacità per il settore dei pubblici esercizi, come spiega il presidente Fipe Savona Carlomaria Balzola: «Le previsioni per la domenica di Pasqua e il lunedì del Merendino sono ottime: le prenotazioni per le attività di ristorazione sono già molto importanti e questo dato non può che far piacere, specie in considerazione del fatto che le previsioni meteo potrebbero non essere favorevoli. Registriamo grande fermento anche tra bar, pasticcerie e nei locali serali, come pub o cocktail bar: saranno aperti, nel pieno rispetto delle regole e con l’impegno di promuovere un’offerta di qualità, oltre che sicura per esercenti e clienti. Le premesse sono positive, pur in un quadro dove gli organici non sono ancora completi: molte attività sono alla ricerca di nuovo personale, ma la situazione sembra in miglioramento rispetto al passato».

BAGNI MARINI

«Solo tra Savona e Vado riapriranno 6 stabilimenti balneari, in provincia sono 60 le attività che si apprestano a dare il via alla stagione su 400 realtà totali – precisa Danilo Giusto, direttore del consorzio Obiettivo Spiagge -. Tra questi, molti sono già pronti per offrire l’elioterapia, con sdraio e lettini in spiaggia, che sono sempre molto apprezzati dai turisti. Il tutto si somma alla più tradizionale attività di ristorazione e bar».

ALBERGHI

Andrea Valle, presidente di Federalberghi Savona, analizza la situazione relativa agli arrivi in provincia: «Al momento solo il 50% delle camere è stata prenotata nelle varie strutture. La situazione è ancora ferma per via dell’incognita meteo, che sta condizionando moltissimo le prenotazioni, posticipandole sempre più a ridosso della data. Ad oggi a scegliere il Savonese sono turisti italiani, prevalentemente famiglie, che arriveranno in provincia per un massimo di tre giorni. In questo quadro bisogna tenere conto delle prenotazioni “last minute”: negli ultimi anni si sta consolidando l’abitudine di fissare la partenza solo all’ultimo minuto, per questo auspichiamo che le prospettive possano ancora migliorare, facendo aumentare anche le presenze».

COMMERCIO

Colomba e uova di cioccolato si confermano i dolci della tradizione e saranno presenti sulle tavole delle famiglie savonesi.

«Le vendite sono decollate solo negli ultimi giorni, ma registriamo un aumento dei consumi dei prodotti dolciari – analizza Giuseppe Molinari, presidente Fida e vicepresidente Confcommercio Savona -. Anche i prezzi in provincia sono sostanzialmente invariati, nonostante un aumento dei costi, che su scala nazionale pesa tra il 20 e il 25% ed è legato all’inflazione. Questa differenza, pur non essendo trascurabile, nel Savonese è stata assorbita all’interno dagli operatori, che ancora una volta hanno fatto uno sforzo per non far ricadere l’aumento sui consumatori ed evitare una contrazione della spesa proprio a ridosso di Pasqua».

AGENZIE VIAGGI

Le giornate di festa si confermano anche un’occasione per viaggiare, come spiega Wilma Pennino, presidente regionale di Fiavet Liguria, l’associazione delle Agenzie Viaggi della Confcommercio: «La tendenza per Pasqua è scegliere un fine settimana fuori porta: come sempre sono molto richieste Venezia e Napoli, come tutte le città d’arte o il Sud d’Italia. Chi ha a disposizione più giorni punta sul Marocco o, per i viaggi a lungo raggio, sulle Maldive e il Giappone, che in questo periodo fa segnare il tutto esaurito per via della fioritura dei ciliegi. Tiene il Mar Rosso, pur in un quadro altalenante legato alla guerra, mentre si confermano molto richieste le crociere. Anche quest’anno Pasqua è un’occasione per viaggiare, anche se le attenzioni sono già sull’arrivo dell’estate».